Avventure in libreria, Parte 1: "Kimono to Nihon no iro"

Ottimo, il primo post vero di questo blog prende in considerazione una malattia incontrollata che mi affligge da più o meno... sempre e a cui cedo ogni volta e volentieri, lo ammetto. Si chiama Libro e nessun acquisto mi soddisfa come quello di un volume di qualcosa. Lavorando in centro Milano è facile passare davanti a delle librerie (solo sul percorso del mio tram ne incontro 4), quindi quando la sera non voglio tornare subito a casa, ma preferisco farmi prima un giro, è logico che io vada a rintanarmi lì passandoci dai 30 ai 60 minuti. La modalità di ricerca che preferisco è entrare in una libreria e passeggiare a caso tra le varie sezioni, prima o poi qualcuno di quei volumi attira il mio sguardo e, se pure dopo continuerò a vagare per la libreria dicendomi "No, non puoi spendere di nuovo!", qualche minuto dopo sarà mio (dato che una volta che mi son decisa mi fiondo in cassa prima di cambiare idea!).

Questa tattica funziona per qualsiasi tipo di libro, chiaramente, e ogni tanto è il modo per scovarne alcuni che altrimenti, fermandomi solo nelle sezioni dei libri che preferisco (fantasy, vampiri, fumettistica, teatro e classici della letteratura), non noterei mai.


Dopo questa dovuta premessa ecco cosa è successo ieri.

Sono uscita dal

la fumetteria col mio sacchettino (pieno dei pochi manga che ancora leggo e dei nuovi fumetti DC Comics) e mi sono avviata verso una delle librerie più grandi del centro gongolando di felicità dato che era giorno di paga. Sono scesa e mi sono immersa nella tipica atmosfera di questi luoghi: la calma dei giorni festivi, il brusio lieve dei clienti, le persone ferme intente a far frusciare la carta... è sempre la miglior colonna sonora delle mie ricerche. Ho fatto ovviamente tappa nella sezione fantasy e alla sua dirimpettaia, vampiri, quindi ho cominciato il mio vagare senza meta.

Un passaggio nella sezione d'arte è d'obbligo dato che è quasi un mese che un mega-libro sull'arte di Hiroshige mi chiama con insistenza (solitamente è il prezzo spropositato -quasi 100 €- a calmare la mia febbre libresca) e mi spinge ogni volta a sfogliarlo con rinnovata meraviglia. Poi ci sono la narrativa di viaggio, i libri di foto, romanzi al femminile, il mega scaffale della letteratura classica e... qualcosa di nuovo. La libreria ha improntato una piccola e temporanea colonna del suo scaffale che reca un cartello: "Japon mon amour". Il libro che mi è saltato all'occhio per primo è il catalogo della mostra dei Samurai in corso a Palazzo Reale (che andrò a vedere questo mese), ma subito dopo una macchia di colore rossa ha richiamato la mia attenzione su un altro libro.

Trovare libri in lingua qui in Italia è un'impresa quindi quando mi capita di beccarne qualcuno non posso fare a meno di guardarmelo: il titolo in verticale recita 着物と日本の色 Kimono to Nihon no iro [Kimono e colori del Giappone] e già il fatto che io sia riuscita a leggere più della metà del titolo mi ha esaltato. Comunque mi è bastato guardare la copertina comunque per intuire che i primi due kanji, l'unica cosa a me sconosciuta, stavano per "kimono".

In punta di piedi ho recuperato il volume, ma il libro in questione era sigillato, quindi non mi era possibile guardare all'interno. 

Ho ovviato al problema prendendo anche quello a fianco 着物と日本の色 - 子ども着物篇 Kimono to Nihon no iro - Kodomo Kimono e un kanji a me ancora sconosciuto [Kimono e i colori del Giappone - Kimono per bambini] che aveva la plastica solo sulla copertina ed era quindi sfogliabile. E' stato amore alla prima sfogliata! Disegni delle fantasie e foto dei più svariati kimono per bambini di una qualità eccellente e didascalie bilingue Giapponese-Inglese!

Li ho rimessi a posto entrambi e ho continuato il mio giro passando addirittura in una sezione di CD e DVD, cercando di prendere tempo e rimuginandoci su, ma il mio tentativo di ribellione è stato del tutto inutile: venti minuti dopo, con il timore che qualcuno si fosse già comprato il mio tesoro, sono tornata alla colonnina "Japon mon amour" e ho fatto mio il libro sui Kimono. Dato il prezzo non proprio contenuto ho dovuto per forza scegliere e ho lasciato lì la versione di kimono per bambini.

Ecco alcune foto dell'interno che ho fatto ieri sera:




Il libro è diviso in sezioni a seconda dei colori: rosso, verde, blu, giallo, viola, marrone, rosa, nero e bianco, oro e argento; e ciascuna sezione ha 8 sfumature differenti. In questa foto vedete la prima pagina di un colore, per esempio il rosso,


In queste due foto potete invece vedere l'esempio delle sfumature, qui ve ne ho fatte vedere tre, due sempre del rosso e una del viola.



Ci sono anche pagine senza scritte, ma di pura fotografia, magari riprendono un kimono intero oppure dettagli dello stesso o ancora, da molto vicino, le decorazioni ricamate sopra. Qui ne vedete un esempio della sezione verde e uno della sezione nero e bianco.



Infine una foto nella parte del nero, persino con questo colore, che per noi occidentali non parrebbe tanto indicato ad un kimono se i pensiamo, i giapponesi riescono a creare delle meraviglie!


Le didascalie sono sia in lingua giapponese che in italiano, questo significa che potrò mettermi a giocare con il vocabolario dei kanji e tradurmi quel che riesco delle pagine potendo confrontare con la traduzione inglese (fortunatamente, dato che ci saranno costruzioni di frasi complesse e particelle a me totalmente sconosciute: a malapena so fare una relativa semplice io!).


Una volta a casa ho fatto una ricerca su internet e ho così fatto una piccola scoperta. Quella dei kimono è una breve serie di libri che non si limita ai due volumi che ho visto io. Ecco l'intera collezione:





Dato che penso recupererò lentamente i successivi volumi vi passo  un paio di dati se qualcuno di voi fosse interessato ad acquistarli.

La casa editrice è la PIE BOOK che da quel che ho capito è proprio giapponese e si occupa soprattutto di design, arte e tutto ciò che ci gira intorno. Questo http://www.piebooks.com/english/ è l'indirizzo della versione inglese del loro sito web. E' possibile ordinare online se nel proprio stato non si trova un rivenditore dei loro volumi. In Italia si trova a Modena e dal loro sito http://www.redonline.it/ è possibile acquistare online (così se non siete di Modena potete farvi arrivare il libro e le spese di spedizione non comprenderanno la probabile dogana che dovreste pagare ordinando dalla PIE BOOK direttamente). Per tutti i libri della casa editrice vi basta inserire il nome nella ricerca interna del sito e vi apparirà la lista: attualmente hanno solo il primo libro della serie, se qualcuno fosse interessato vedrò di informarmi se sia possibile procurarsi gli altri.

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