Pollo in salsa teriyaki

Qualche giorno fa ho deciso di mettermi in cucina a prepararmi la cena dato che i miei mangiavano qualcosa che a me non piace e non mi andava di costringerli a fare appositamente dell'altro per me. Dopo le serate passate al forno per cucinare muffin ho deciso di ridarmi al salato (ad ogni modo che cena sarebbe stata se avessi fatto un dolce?) e di farmi il pollo 照り焼き teriyaki che io tanto amo. Ancora mi manca il mirin, quindi ho dovuto usare gli ingredienti sostitutivi consigliati. Ho anche bruciacchiato un pochetto di salsina, forse l'ho tenuto su un minuto di più, ma alla fine quella è rimasta nella pentola (è stato solo più difficile pulirla) e ciò che mi son messa nel piatto era piuttosto buono. Niente a che vedere con un ristorante, chiaramente, ma io ero soddisfatta: e che odorino in casa!!

TEMPISTICA
Preparazione: 15 min
Cottura: 20 min

INGREDIENTI per 2 persone
2 petti di pollo (o di anatra) senza pelle del peso di circa 400 gr
4 cucchiai di olio
Per la salsa:
4 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di mirin

PREPARAZIONE
Pulire bene i petti di pollo. Vanno benissimo i petti confezionati del supermercato, ma puliteli lo stesso sotto l'acqua corrente del lavandino delal cucina e togliete le parti con un po'd i grasso o venuzze che a volte rimangono.



Preparare un pentolino con dell'acqua e portarla ad ebollizione. Immergere il pollo in acqua bollente per 10 secondi, scolarlo e asciugarlo. Assicuratevi di immergerli senza tenerli vicini, altrimenti rischiate che i petti rimangano attaccati e le parti che aderiscono tra di loro non si scottino nell'acqua.



Scaldare l'olio in una padella e rosolarvi i petti di pollo a fuoco forte.



Scolate via tutto l'olio, versare sulla carne gli ingredienti della salsa e lasciar cuocere coperto, a fuoco dolce, per 10 minuti.



Togliere il coperchio, alzare leggermente il fuoco e cuocere finchè la salsa è stata quasi assorbita, muovendo il pollo perchè non attacchi sul fondo.



RISULTATO


TOCCHI ESTETICI
1) il pollo va messo in un piatto rettangolare
2) una volta cotto si può tagliare il pollo a strisce regolari, mettendolo poi sul piatto di modo che conservino la forma originale della fetta
3) prendete dei peperoncini verdi non piccanti (shishitoogarashi) e abbrustoliteli direttamente sul fuoco o su una graticola finchè non sono croccanti, cospargendoli di sale e pepe. Poi mettetene 3 ad ogni angolo dei piatti rettangolari

APPUNTI
Se non avete del mirin è possibile sostitutirlo, certo il sapore non sarà lo stesso. Per farlo basta usare sake e zucchero: 1 cucchiaio di sakè e 1/2 cucchiaino di zucchero per l'equivalente di 1 cucchiaio di mirin. Se usate questa variante vi consiglio di aggiungere appena un goccio di salsa di soia al composto per la salsa.

Qualche curiosità che ho scoperto. Se si volesse fare un analogia con la cucina cinese si potrebbe paragonarlo al "pollo laccato", anche se 照り teri significa "brillante", "luccicante". La tecnica teriyaki di cucinare qualcosa può essre usata anche per mangiare un cibo freddo, come può capitare preparando un bento.

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